Chat
Pianta CBD White Widow
search
  • Pianta CBD White Widow

Pianta CBD White Widow

15,00 €
Tasse incluse

La White Widow ha un profumo ed un aroma inconfondibili anche al palato dei non esperti.

Numero Piante: 1
Formato: Rockwall/Plug (idroponica)

La White Widow è una genetica relativamente recente, essendo stata creata nei primi anni '90. Fin dagli esordi è riuscita a conquistarsi i primi posti nella classifica delle cannabis light più richieste, riuscendo addirittura a vincere il primo premio nella sezione Bio dell'High Times Cannabis Cup proprio nel 1995, anno della sua messa in commercio. Il suo immediato successo è anche il motivo per cui la sua composizione genetica non è stata inizialmente divulgata, anche se ora sappiamo che per l'incrocio sono stati utilizzati semi provenienti dall'India (Kerala) e dal Brasile (Manga Rosa).

All’aspetto i fiori di questa genetica possono sembrare quasi delle caramelle.

Questa pianta si sviluppa in larghezza e non raggiunge altezze elevate, caratteristica che permette alle cime di svilupparsi in maniera più omogenea. Nonostante il nome, che le deriva in realtà dalla colorazione bianca assunta dalle foglie nel periodo della fioritura, il colore dei fiori è di un verde deciso. Nelle piante coltivate in Italia la sfumatura di verde risulta più scura rispetto a quella delle “sorelle” olandesi. Il verde è intervallato da una presenza non troppo abbondante di pistilli e tricomi di color arancio scuro/rosso.

Aroma:

La White Widow ha un profumo ed un aroma inconfondibili anche al palato dei non esperti.

Le sue note di bosco, terra e pino silvestre sono completate dalla morbidezza data dai sentori di frutta esotica presenti nel retrogusto, che contribuiscono a rendere il profumo della White Widow inebriante, intenso e avvolgente ma con quel tocco di classico che non guasta mai.

Provenienza e Coltivazione:

La coltivazione di questa genetica si effettua in Lombardia, in provincia di Pavia, in serre di ultima generazione appositamente sviluppate per questo scopo e che consentono una gestione quasi totale di illuminazione, umidità e temperatura degli ambienti.

L’illuminazione è principalmente naturale sebbene vengano usate delle lampade durante specifici periodi di vita della pianta, soprattutto nel  corso dei mesi invernali.

Questa pianta è particolarmente resistente e non necessita di molti fertilizzanti, ecco perchè viene spesso scelta per le coltivazioni GlassHouse e GreenHouse (in serra senza alcuna luce artificiale).

L'azienda produttrice utilizza un metodo di coltivazione biologico e non utilizza alcun tipo di fertilizzante sintetico, con ingredienti di derivazione OGM o metalli pesanti.

Le Origini:

Delle origini della White Widow si conosce con esattezza solo luogo e data: Olanda, 1995.  Rimarrà infatti impossibile conoscere l'esatta genetica della pianta originale, in quanto pare che la stessa sia stata distrutta, per errore, proprio dal suo creatore!

L'incrocio di cui siamo a conoscenza, quello tra la South Indian e la Brazilian, ha dato comunque origine ad una pianta con un rapporto ben bilanciato tra Indica e Sativa.

CBD + CBDA < 18%

THC < 0.2%

pcPCBDWWsrc